Il maltempo colpisce duramente l’Italia: allerta rossa in Piemonte, il Po supera il livello di pericolo. Danni e disagi.
Negli ultimi giorni, l’Italia è stata investita da un’intensa ondata di maltempo, con piogge torrenziali, raffiche di vento e criticità diffuse in diverse regioni, in particolare nel Nord-Ovest con allerta rossa. Le conseguenze sono visibili ovunque: strade allagate, alberi abbattuti e servizi ferroviari interrotti. In molte aree, le autorità hanno invitato la popolazione alla massima prudenza, mentre i soccorsi sono impegnati senza sosta nel gestire le emergenze.

L’Italia sotto assedio: il maltempo non dà tregua
Milano ha registrato danni significativi a causa del vento, con parchi chiusi e pericoli legati alla caduta di alberi. Anche Bari è stata colpita da venti molto forti, che hanno causato disagi alla circolazione e richiesto numerosi interventi dei vigili del fuoco. In provincia di Pavia, la situazione è ancora più critica: l’esondazione del fiume Sesia ha costretto alla chiusura di una importante arteria stradale, la statale 596dir, compromettendo la viabilità locale.
Piemonte in emergenza: scatta l’allerta rossa
Ma è il Piemonte a pagare il prezzo più alto. In diverse valli della regione è stata emessa l’allerta rossa, il massimo livello previsto per rischio idrogeologico e idraulico. Le intense precipitazioni hanno causato l’innalzamento dei corsi d’acqua, in particolare del Po, che ha superato il livello di pericolo a San Sebastiano, nel torinese.
Nel capoluogo Torino, per precauzione, sono stati chiusi i Murazzi e il ponte sulla Stura di Lanzo, dove l’acqua ha superato la soglia di guardia. Numerosi comuni nelle valli alpine risultano temporaneamente isolati, mentre squadre della Protezione civile sono operative con oltre 1.000 volontari mobilitati per fronteggiare l’emergenza.
Il dato più allarmante è stato confermato nella mattinata: il fiume Po ha ufficialmente superato il livello di pericolo, segnando l’apice di una crisi idrogeologica che sta mettendo in ginocchio interi territori. Con il maltempo che dovrebbe attenuarsi solo nelle prossime ore, la priorità resta la sicurezza della popolazione e il monitoraggio costante dei fiumi a rischio.